Mai come adesso i contribuenti (residenti e non residenti) possono usufruire di tante agevolazioni fiscali sugli interventi edilizi della casa.
Eccovi una breve guida per districarsi dalla burocrazia e capire gli interventi sugli immobili che possono usufruire delle agevolazioni fiscali del 2016.
Potete usufruire della detrazione fiscale del 50% dei costi su ristrutturazioni, con il limite di euro 96.000 per unità immobiliare, pari a 48.000 euro da ripartire in 10 rate annuali di 4.800 euro ciascuna.
La detrazione, quali spese riguarda?
- interventi di manutenzione straordinaria;
- opere di restauro e risanamento conservativo;
- lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;
- interventi effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;
- lavori relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune;
- opere finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi (ad esempio, la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione);
- bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici, anche per la semplice riparazione di impianti insicuri realizzati su immobili (per esempio, la sostituzione del tubo del gas o la riparazione di una presa malfunzionante). Tra le opere agevolabili rientrano l’installazione di apparecchi di rilevazione di presenza di gas inerti, il montaggio di vetri anti-infortunio, l’installazione del corrimano
- quelli relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.
- quelli finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, all’adozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici, all’esecuzione di opere interne.
Ai fini della detrazione si possono considerare anche le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse
Detrazione fiscale del 65% per interventi di riqualificazione energetica e di adozione di misure antisismiche in zone sismiche ad alta pericolosità
La detrazione, quali spese riguarda?
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- il miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre);
- l'installazione di pannelli solari;
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
In quale misura riguarda questi interventi?
- Riqualificazione energetica di edifici esistenti - limite massimo detrazione - € 100.000
- Involucro edifici (per esempio, pareti, finestre) -limite massimo detrazione - € 60.000
- Installazione di pannelli solari, acquisto e posa in opera di schermature solari - limite massimo detrazione - € 60.000
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione dotati di generatori di calore alimentati a biomasse combustibili - limite massimo detrazione - € 30.000
Chi può fruire della detrazione?
- proprietari o nudi proprietari;
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione);
- locatari (necessita il consenso scritto del proprietario);
- comodatari (con relativo contratto di comodato e consenso scritto del proprietario);
- familiari conviventi del possessore o detentore dell'alloggio.
IMPORTANTE: per usufruire della detrazione è necessario pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare, causale del versamento, codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Fonte:www.agenziaentrate.gov.it