Molti si chiederanno se l'home staging funziona, noi vogliamo raccontarvi la nostra esperienza.

 

La Dolomiti Casa, attraverso  la formazione di Gabriella Sala, rinomata esperta del settore, ha potuto conoscere da vicino l’home–staging, decidendo di farlo proprio e sperimentarlo.

E’ possibile che con qualche semplice accortezza si possa vender una proprietà ferma da tempo nel mercato immobiliare? La risposta è semplice : SI, è possibile.

Vorrei condividere con voi la nostra prima e positiva esperienza, un lavoro di home staging su una mansarda in vendita da circa 4 anni, venduta in soli due mesi.

L’intervento in questo caso è stato molto leggero, poiché l’immobile in questione, per le sue intrinseche caratteristiche, si presentava in buone condizioni. Studiando questa proprietà, ci siamo chiesti quale potesse essere l’impedimento che ne ostacolasse la vendita; dopodiché abbiamo esaminato le singole caratteristiche per poter sfruttarne al meglio i punti di forza, valorizzandoli e rendendoli chiaramente visibili agli occhi di un possibile compratore che, entrandovi per la prima volta  senza avere la possibilità di viverla, deve poter scegliere se acquistarla o meno.

Sembra facile, ma occorre avere un occhio esperto: abitare per tanto tempo la stessa casa fa perdere obiettività su ciò che si deve cambiare per migliorarla.

Paradossalmente il momento della vendita è quello nel quale i proprietari prestano meno attenzione all’aspetto ed alla sistemazione del proprio immobile; dovendolo lasciare tendono infatti a trascurarne il restyling, che invece è fondamentale.

 

 

 

Una tavola apparecchiata, nella semplicità della sua "mise en place" comunica le suggestioni degli aspetti conviviali e familiari e suggerisce un mondo di emozioni legato alla casa stessa, a cosa vi succede dentro, a come può accogliere ed ospitare.

 

 

Il colpo d'occhio in questa seconda immagine è completamente differente. Se nella situazione "prima"  l'attenzione a livello visivo, in base a processi fisiologici istintivi e non controllabili, è catturata dai colori forti, facendo sprofondare in secondo piano l'osservazione della qualità dei materiali di costruzione come i pavimenti e le travi a vista, nel secondo caso, i toni neutri aiutano ad evidenziare la fisicità del materiale legno e la sua pregevolezza, riconducendo l'obiettivo sull'immobile e non sull'arredamento.

Allo stesso modo, la magnifica visuale, che poteva essere consierata sicuramente il punto di forza di questo appartamento, andava a ricoprire un ruolo marginale nella grande cornice dai toni sgargianti.

 

 

Come la distribuzione degli oggetti e le tonalità utilizzate giocano un ruolo fondamentale nella percezione degli spazi è evidente in questo esempio: il soggiorno cambia completamente aspetto, semplicemente spostando e "togliendo". Le sensazioni che si percepiscono finalmente, sono quella di "ordine" e "ariosità", due caratteristiche fondamentali nella scelta d'acquisto.

 

 

 

Anche la camera, così come la cucina, è una stanza che deve comunicare. In questo caso, giocando con le luci, delle coperte, utilizzando cuscini e qualche altro piccolo accesorio, rendiamo la camera, il luogo del riposo e dell'intimità familiare, una stanza confortevole e calda.

 

 

Un semplice dettaglio, come due tazzine da caffè, può suggerire il rito della colazione a letto e dare il via a tutte le suggestioni di un dolce risveglio.